Sala Dante - Palazzo Poli

SALA DANTE

Concerti a Roma 

LA SALA DANTE OSPITA LA GRANDE MUSICA A ROMA 

La prestigiosa ed elegante Sala Dante nota per la sua grandezza e per l’esclusivo affaccio su Fontana di Trevi, si trova all’interno dello storico Palazzo Poli, l’edificio su cui poggia proprio la Fontana stessa.
Costruita intorno al 1720 per ospitare la preziosa biblioteca del duca di Poli, la sala fu utilizzata anche come salone per le feste. L’ambiente fu inaugurato il 26 febbraio 1866 sulle note della Sinfonia Dantesca di Franz Liszt, presente all’evento. Alla fine dell’Ottocento la Sala Dante divenne uno dei luoghi più apprezzati in fatto di cultura musicale, frequentata così da personaggi illustri come Gabriele D’Annunzio, Jules Massenet, Pietro Mascagni, Giacomo Puccini, Giuseppe Martucci.
Attualmente la sala è teatro di importanti manifestazioni culturali e musicali.

I concerti di Opera e Lirica presso la Sala Dante avranno inizio da settembre 2024 con  "Le Quattro Stagioni di Vivaldi".

Vivrete un’esperienza indimenticabile tra le note barocche di Vivaldi interpretate dal primo violino Elvin Dhimitri con archi e clavicembalo e l’opportunità irripetibile di potervi affacciare sulla meravigliosa Fontana di Trevi direttamente dalle finestre di Sala Dante.


COME ARRIVARE

La Sala Dante si trova all'interno di Palazzo Poli dove sorge la splendida Fontana di Trevi.

Via Poli,  54 - Roma
Metro A "Barberini"
Bus 52, 53, 61, 63, 71, 80, 85, 119, 160, 492, 630

Filtri attivi

  • Le Quattro Stagioni di Vivaldi

    20,00 €

    Location 1: Sala Dante di Palazzo Poli - Via Poli, 54 - Roma

    Location 2: Chiesa Evangelica Metodista - Via XX Settembre 122 c - Roma 

    Location 3: Salone dei Piceni - Piazza di San Salvatore in Lauro, 15 – Roma

    Scegli la data e la relativa location che preferisci 

    Inizio concerto ore 20:30. Fine ore 22:00. 

    Biglietti completamente rimborsabili fino a 48 h prima dell'inizio del concerto

    Vivi la potenza evocativa ed emozionante delle "Quattro Stagioni" l’opera più celebre e rivoluzionaria di Antonio Vivaldi, eseguite da quintetto d’archi e clavicembalo in due location straordinarie nel centro di Roma. Primo violino: Elvin Dhimitri.