Domingo, a never-ending work on himself - Domingo, un inesauribile lavoro su se stesso
Autore      02/08/2019     Il mondo dell'Opera    Commenti 0

Plácido Domingo's activity is limitless. He had been a zarzuela singer since he was a child, then pianist, conductor, and opera singer from the baritone to the tenor timbre. Then he also became a theatre actor, playing in musicals too, and finally moved back to conducting an orchestra. His all career shows a continuous committmnet to continuous improvement. After starting his singing activity as a baritone, Domingo boldly pushed himself to singing tenor roles, and constantly worked hard to refine his voice and musical education. At a moment when, in the 80ies, after long years of activity an opera and zarzuela singer, his voice started to be affected by the natural aging, Plácido Domingo dedicated himself to a strict discipline on his voice, to the point that he was able to make a miracle: in the 90ies, when he formed The Three Tenors' trio, his voice quality was even better than in youth, and he reached excellence and the maximum eclecticism. His work never ended. Domingo relentlessly continues to work as an orchestra conductor. If you want to listen to concerts inspired by The Three Tenors in Rome, click here.

 

L'attività di Plácido Domingo non ha limiti. Cantante di zarzuela fin da bambino, poi pianista, direttore d'orchestra, cantante lirico che spazia dal timbro baritonale a quello tenorile, attore di teatro e musical, per tornare poi a dirigere l'orchestra. Tutta la sua carriera dimostra un impegno costante verso il superamento di se stesso. Iniziata la sua attività canora da baritono, Domingo si spinge con audacia fino a ricoprire registri tenorili e continua alacremente a lavorare sulla propria voce e formazione musicale. Nel momento in cui, negli anni Ottanta, dopo lunghi anni di attività come cantante d'opera e zarzuela, la sua voce comincia a cedere al naturale avanzare dell'età, Plácido Domingo si dedica a un severo lavoro sulla propria voce, tanto da essere capace di compiere il miracolo: negli anni Novanta, quando forma il trio de I Tre Tenori, la sua qualità canora risulta ancora migliore che in giovinezza e raggiunge l'eccellenza e la massima ecletticità. La sua opera non è mai finita. Domingo, instancabile, continua a dedicarsi alla direzione d'orchestra. Se vuoi ascoltare i concerti ispirati ai Tre Tenori a Roma, clicca qui.